Cos’è la perdita di chance nella responsabilità medica?
Il danno da perdita di chance è una voce di creazione giurisprudenziale che si è sviluppato in modo consistente nel settore della responsabilità professionale dei sanitari. Per l’orientamento pressochè unanime della giurisprudenza il danno da perdita di chance è da intendersi come lesione della concreta occasione favorevole di conseguire un determinato bene, che non è mera aspettativa di fatto, ma entità patrimoniale a sé stante, giuridicamente ed economicamente suscettibile di autonoma valutazione. Tale danno può essere in concreto ravvisato e risarcito solo con specifico riguardo al grado di probabilità che in concreto il richiedente avrebbe avuto di conseguire il bene della vita e, cioè, in ragione della maggiore o minore probabilità dell’occasione perduta, con conseguente necessità di distinguere, fra probabilità di riuscita, che va considerata quale “chance risarcibile” e mera possibilità di conseguire l’utilità sperata, da ritenersi “chance irrisarcibile”. In materia, importanti principi di diritto sono stati espressi dalla Cassazione civile n.5641/2018, la quale ha ripercorso l’evoluzione giurisprudenziale sul tema della chance, a partire dalla sentenza n. 6506/1985 della Suprema Corte, per giungere a precisare che “il c.d. ‘modello patrimonialistico’, che storicamente ha costituito il riferimento teorico della evoluzione giurisprudenziale in tema di perdita di ‘chance’, mal si concilia con … Continua a leggere...