Cos’é la responsabilità per emotrasfusioni?
Quello della responsabilità per danni da trasfusione di sangue infetto è un tema lungamente dibattuto. Per danni da emotrasfusioni si intendono quei pregiudizi derivanti dall’aver contratto patologie (come epatiti, hiv, ecc.) a causa della somministrazione di emoderivati, vaccinazioni obbligatorie o trasfusioni di sangue infetto. La vexata quaestio dei risarcimenti per danni da emotrasfusioni origina dalle molteplici pronunce giurisprudenziali emesse a seguito dei ricorsi dei diversi soggetti colpiti da epatiti virali e altre patologie derivanti dai trattamenti sopraindicati sin dalla fine degli anni ’70. L’eco mediatica e la crescita esponenziale del contenzioso provocarono l’intervento del legislatore che al fine di porre rimedio emanò la Legge n.210/1992 prevedendo un indennizzo in favore dei soggetti che avevano contratto un’infermità per via di trasfusioni di sangue infetto, somministrazione di farmaci emoderivati o vaccini obbligatori. In ambito giurisprudenziale, dopo una serie di pronunce contrastanti, la Cassazione fissò i criteri generali per la risarcibilità del danno da emotrasfusioni, prevedendo una sorta di concorso tra il diritto all’equo indennizzo ex l. n.210/1992 e al risarcimento del danno ex art.2043 c.c. (cfr. tra le altre, Cass.civ. n.11609/2005). Tuttavia, considerata l’astratta responsabilità di diversi soggetti chiamati a rispondere del danno da emotrasfusioni, la materia è ancora oggi al centro … Continua a leggere...